E' di questi giorni un acceso dibattito tra astronome, astronomi e colleghi sul problema centrale che ha fatto nascere il progetto "She is an astronomer": il problema del genere e relative conseguenze.
Non voglio entrare nei particolari del perche' sia scaturito proprio ora questo ripetersi di mail, ne' voglio entrare nei contenziosi che si sono aperti. Mi interessa pero' notare due punti che sono venuti fuori da questo scambio di mail.
1) per legge dovrebbe essere usato un linguaggio che non sia discriminatorio. E il termine "dovrebbe" e' appropriato, indice del fatto che troppo spesso viene disatteso.
Quanto e' formale e quanto sostanziale questo punto?
Ci sono opinioni diverse, come e' giusto che sia. Ma e' certo che esiste un'ampia letteratura al riguardo, e le discussioni nascono da gente molto piu' qualificata di "noi astronome e astronomi" per affrontare con competenza l'argomento. E se c'e' tanta letteratura al riguardo, un motivo ci sara'. Una cosa e' certa: non e' un punto specifico al mondo dell'astronomia, o della scienza in generale. Ha portata molto piu' ampia, implicazioni molto piu' ramificate.
2) sembra che tra gli astrofili le donne siano decisamente una minoranza.
Quale potrebbe essere il vero motivo di questo fenomeno?
-- differenza di gusti? Eppure l'astronomia piace anche alle donne, se la percentuale di "donne" raggiunge il 40% a livello di borse/assegni/contratti post-dottorato.
-- differenza di opportunita'? Certo e' piu' difficile per una ragazza stare fuori la notte con la "scusa" di andare a vedere le stelle. Eppure leggo proprio nelle esperienza che abbiamo raccontato che molte di noi sono state incuriosite e interessate a guardare il cielo fin da piccole, e lo hanno fatto. Magari anche incoraggiate dai propri genitori.
Non so dare una risposta ai due punti sopra. Ci pensero'.
Ma quello che mi ha fatto pensare, e non certo con piacere: e' evidente che non sappiamo ancora, davvero dentro, che per parita' si deve intendere sviluppo di ciascun essere umano nella propria diversita' e nella propria individualita'. Non lo dico io, lo leggo ovunque si discuta autorevolmente di questo.
E noi? lontani anni luce !!!!
Ginevra Trinchieri
lunedì 30 novembre 2009
Iscriviti a:
Post (Atom)