venerdì 3 luglio 2009

La linea della morte


Eccomi, qui in ritardo come al solito. Se non faccio le cose all'ultimo giorno non sono contenta..
E' la prima volta che scrivo in un blog e non sono proprio sicura di cosa e come scrivere, ma ci provero' lo stesso e abbiate pazienza.
In realta' all'inizio, scorrendo il blog e leggendo cosa hanno scritto le altre, pensavo "ecco questo l'ha gia' scritto lei, e volevo scriverlo io. E io adesso che scrivo?", e mentro mi scervellavo su quale potesse essere l'argomento del mio post, ecco che e' arrivata la "Deadline", la linea della morte..
e quindi per due settimane il blog e' sparito dalla mia mente, per tornare oggi, a deadline scaduta..
E quindi, perche' non parlare delle Deadlines??? che costellano la vita di ogni astronomo.. in realta' penso di ogni lavoratore/lavoratrice, il che significa che la professione astronomica in realta' non e' molto diversa da tanti altri lavori, pero'.. vuoi mettere che figo dire che sei un'astronoma?

Ecco quello che di solito mi succede: ti viene data una scadenza, puo' essere la presentazione di un proposal, la sottomissione (che brutta parola..., ma al momento non mi viene l'equivalente giusto in italiano) di un articolo, finire di analizzare i dati, fare qualche test.. tipico esempio un mese... e ti chiedono "ce la fai?" beh, non puoi rispondere no, perche' ce la devi fare, e poi ti fai due conti e ti sembra ragionevole, in fondo un mese e' un sacco di tempo e non e' che devi trovare la nuova teoria della relativita'. E dici "ma certo che ce la faccio!"

Memore dell'ultima volta, in cui ti sei trovata a fare le cose all'ultimo momento, pensi "stavolta mi prendo in anticipo, basta nottate in bianco!", ti ci metti subito di buona lena, al punto che ti manca proprio poco per finire e manca ancora un sacco di tempo, due settimane. Stavolta ce l'hai fatta. In realta', cosa succede? ti tranquillizzi e ti rilassi.. e vuoi mica finire in anticipo? che se il capo vede che ci metti meta' tempo, poi la prossima volta la scadenza sara' piu' breve.. e ti metti a fare altre cose, magari arriva l'estate e l'orario di lavoro si accorcia.. perche' fuori c'e' il sole, fa caldo, potresti fare una passeggiata, andare a bere una birra con gli amici. Tanto per finire ti ci vogliono un paio d'ore.. e nel frattempo il tempo passa.. siamo a -3 giorni dalla scadenza (tipicamente con il weekend in mezzo) e ti rendi conto che devi finire. Vabbe', finiamo questa cosa e non ci pensiamo piu'.. e li' comincia il dramma.. ti accorgi di avere sbagliato, devi rifare tutto, o se non tutto almeno una parte. Ma ce la puoi ancora fare, sai gia' qual e' l'errore da correggere, in fondo l'hai gia' fatto no? hai ancora 3 giorni e c'e' comunque il weekend se proprio non riesci a finire per venerdi'. Ma vuoi finire per venerdi', perche' cosi' poi sabato puoi andare a fare shopping, domenica puoi andare al mare, e ti puoi rilassare finalmente.

Per qualche strano motivo, succede sempre invece, che non ce la si fa a finire per venerdi'.. mai! vabbe', ci sono ancora sabato e domenica, rinunciare allo shopping o al mare? hai assolutamente bisogno di fare la spesa perche' il frigo piange, quindi sabato mattina vai in fretta al supermercato, pigli quello che ti capita per sopravvivere e torni a casa, perche' c'hai comunque il wireless e puoi lavorare anche da li', e comunque e' sempre sabato, ed e' proprio triste andare in ufficio anche di sabato, non c'e' nessuno, son tutti in giro a divertirsi e tu povera sfigata sei a lavorare. Almeno da casa, ti sembra di essere un pochino in vacanza.. E ovviamente non riesci a finire per sabato, passi la serata a lavorare, perche' vuoi assolutamente andare fuori la domenica, a costo di passare la notte in bianco.. alle 4 di notte, crolli a letto, con il portatile in grembo e non hai ancora finito.. vabbe', niente mare.. ma finirai sicuramente domenica.
Domenica ti alzi, dovresti fare la doccia e lavare i capelli, ma non ne hai voglia ne' tempo, tanto starai in casa tutto il giorno.. e ti rimetti a lavorare sperando di finire nel primo pomeriggio, cosa che ovviamente non succede. E di nuovo con il laptop sulle gambe (ecco perche' ti stanno venendo le vene varicose..) fino alle 4, quando finalmente.. hai finito! Ce l'hai fatta..
Il lunedi' vai in ufficio, hai avuto solo il tempo di una brevissima doccia (capelli no, perche' ci vuole troppo tempo per asciugarli, quindi sono tirati su con mollette e mollettoni e fai finta che in realta' ti sei messa il gel), con delle borse sotto gli occhi che se fossero piene sfameresti l'africa.. e il tuo capo ti chiede "passato un buon weekend?" al che, svieni..
ecco perche' sono chiamate Deadlines...
ma cio' nonostante sei contenta e fiera di avercela fatta di nuovo.. adesso puoi non fare niente e cazzeggiare un po' fino alla prossima deadline..

Giorgia Busso

5 commenti:

Gabriella ha detto...

Giorgia, questo si e' un doppio-salto-mortale-e-mezzo-rovesciato-carpiato nella vita da astronoma! Grazie, mi hai fatto sorridere.

Marco Castellani ha detto...

Moolto carino, dovresti scrivere ancora ... Nel merito, dirò che rispetto a te ho uno "svantaggio" (se possiamo chiamarlo così), nel senso che è IMPOSSIBILE pensare di recuperare tempo lavorando a casa (troppo affollata, con quattro pargoli...)

Leggendo la chiusa, mi rendo conto di avere altresì un piccolo vantaggio: io posso perfino lavarmi i capelli. Tanto si asciugano in un attimo... :-)

Unknown ha detto...

Una parola sola per il tuo post ... Meraviglioso!
Sono proprio alle prese con una linea della morte (chiaramente lunedi). Non ce la faro' mai! Ma almeno, in questa valle di lacrime, mi hai fatto sorridere. Perche' non scrivi piu' spesso?
Un post a giorni alterni mi basta!

Sabrina ha detto...

Cara Giorgia,

è stato il primo post che ho letto in questo Blog e mi sono divertita tantissimo! L'ho riletto di nuovo ieri sera, e mi sono divertita nuovamente... Dovresti scriverne un altro, perchè leggerlo una terza volta non mi farà sicuramente male, ma credo che questo spazio meriti ancora un tuo post per far sorridere le astronome di oggi!

Ciao!

Sabrina

PS: Una domanda: una birra se la sei fatta in quel lunedì mattina col gel in testa e l'articolo in mano?

dcirri ha detto...

Davvero molto divertente oltre che coinvolgente...chi non si è trovato almeno in una situazione simile..?! Sono ancora una studentessa e anche nello studio inizio sempre pianificando i tempi, ma mi riduco a fare le ultime nottate in preda all'ansia tempo! :D
Spero tu scriva presto un altro post... ;)